Una piattaforma moderna al servizio degli operatori, grazie alle migliori tecnologie disponibili
Nei giorni 4, 5 e 6 giugno si sono svolte al Mercato Agroalimentare della Sardegna tre giornate intense di lavoro dedicate al progetto Wuhao, promosso all’interno del programma europeo onFoods e finanziato attraverso i bandi a cascata dell’Università di Parma.
L’obiettivo è chiaro: trasformare il mercato tradizionale in una moderna piattaforma digitale, al servizio degli operatori, migliorando sia l’approvvigionamento che le vendite, grazie all’adozione delle più avanzate tecnologie oggi disponibili.
Il progetto coinvolge un gruppo di ricerca interdisciplinare – logistica, digitalizzazione, qualità dei dati e innovazione alimentare – e vede il Mercato di Sestu nel ruolo di hub sperimentale per l’intero sistema dei mercati agroalimentari italiani.
“Non stiamo parlando di un semplice aggiornamento tecnologico – spiega il direttore del Mercato Giorgio Licheri – ma di un vero e proprio cambiamento tecnico e organizzativo. L’obiettivo è permettere agli operatori di lavorare in modo più efficiente, di essere più competitivi e di affrontare le sfide del futuro con strumenti concreti.”
Il presidente della Società di Gestione, Vincenzo Pisano – da oltre 50 anni operatore all’interno del mercato – ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa anche dal punto di vista pratico:
“Per noi che viviamo il mercato ogni giorno, vuol dire migliorare il rapporto coi clienti, gestire meglio le merci, avere più ordine, più velocità, meno sprechi. Tutto questo si traduce in lavoro di qualità, più semplice e ordinato.”
Una nota tecnica autorevole arriva anche da Luca Lanini, docente di logistica presso l’Università Cattolica e consulente da oltre vent’anni dei mercati agroalimentari, attualmente Direttore Operativo della società Cibus Salus Srl – partner tecnico del progetto Wuhao:
“Questo progetto sviluppato dal Mercato Agroalimentare della Sardegna va incontro alle esigenze attuali e future dei mercati, attraverso azioni concrete tese a modernizzare il sistema e renderlo più competitivo e funzionale rispetto alle sfide logistiche. Il progetto, guidato dal direttore Giorgio Licheri, si avvale di numerose e qualificate competenze tecniche e informatiche, con ottime possibilità di successo al termine della fase di prototipazione . È particolarmente interessante l’intenzione del mercato di condividere, a fine progetto, i risultati non solo con i mercati partner di Andria e Parma, ma anche con altri mercati nazionali.
Del resto, il progetto WUHAO in tutta la sua articolazione di attività, lavora proprio per rispondere in modo concreto alle nuove sfide che i mercati agroalimentari all’ingrosso devono gestire oggi e nel prossimo futuro: lotta allo spreco, digitalizzazione dei flussi di merce, relazioni sempre più strette con le città sia nelle politiche alimentari verso i cittadini che nelle consegne dell’ultimo miglio. In questo modo i mercati potranno essere sempre più al centro delle relazioni con le città e COAGRI Sardegna – ente gestore del mercato – è certamente all’avanguardia e pronto ai nuovi scenari“
Il progetto Wuhao rappresenta un’opportunità concreta per gli operatori: le soluzioni adottate saranno sperimentate direttamente sul campo e potranno successivamente essere estese ad altri mercati.