ASSET FONDAMENTALE PER LA FILIERA AGROALIMENTARE ITALIANA: PNRR, SOSTEGNO ALLE PRODUZIONI AGRICOLE LOCALI E INCREMENTO DELLA COMPETITIVITA I TEMI PRINCIPALI
Il direttore del Mercato Agroalimentare della Sardegna, Giorgio Licheri insieme al consigliere dell’ente gestore Coagri, Francesco Mattana, stanno partecipando alla due giorni dei Mercati all’Ingrosso del Sud per la prima volta riuniti in un coordinamento sotto la regia di Italmercati, la rete che riunisce le 21 principali strutture all’ingrosso nazionali per un giro d’affari complessivo stimato in 24 miliardi di euro.
Tra gli obiettivi principali dell’incontro, organizzato nella sede della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, l’utilizzo delle risorse provenienti dal PNRR da impiegare a sostegno della produzione agricola locale e la messa a punto degli orari come elemento di ulteriore elemento per rendere sempre più competitivi gli operatori dei mercati del Sud.
Sono 33 i milioni di euro già assegnati alle strutture di Catanzaro, Napoli, Catania e Pescara. “Nei comitati di gestione della nostra rete – ha spiegato il presidente di Italmercati, Fabio Massimo Pallottini, presente a Catanzaro insieme al vice presidente vicario di Italmercati, Paolo Merci – ci siamo resi conto della necessità di mettere a sistema esigenze e prospettive dei Mercati del Mezzogiorno, caratterizzati da un forte legame con il mondo della produzione. Catanzaro, Napoli, Catania, Cagliari (Sestu), Pescara, sono attualmente i Mercati del Sud che aderiscono al nostro network e rappresentano un asset fondamentale nella filiera agroalimentare italiana. Con i fondi del PNRR avranno la possibilità di rivoluzionare la loro capacità commerciale e logistica, riducendo gli impatti ambientali attraverso interventi di riqualificazione energetica con l’obiettivo di trasformarsi, attraverso la ristrutturazione e la digitalizzazione delle aree, in veri e propri hub, spazi e immobili connessi alle attività e ai processi logistici delle aree mercatali. Questi interventi, moltiplicheranno la loro efficacia se coordinati da una politica complessiva nel Mezzogiorno capace di mettere al centro il ruolo dei Mercati attraverso una riorganizzazione degli orari nella fascia diurna e un ulteriore sostegno all’agricoltura locale. Come Italmercati vogliamo avviare un dialogo costante con le istituzioni locali. Catanzaro – ha concluso Pallottini – rappresenta la prima tappa di un tour che ci porterà a sostenere il ruolo innovativo dei Mercati in tutto il sud”.
Presenti a Catanzaro, oltre al direttore Giorgio Licheri e al consigliere Coagri Francesco Mattana, il presidente dei Mercati Agroalimentari Sicilia Emanuele Zappia (già vicepresidente di Italmercati) e il presidente del Centro Agro – Alimentare Riminese, Giovanni Indino.
“Abbiamo proposto Catanzaro come sede per questo primo incontro di coordinamento – ha detto Daniele Maria Ciranni, presidente Comalca Consorzio Agroalimentare Calabria – a testimonianza dell’importanza strategica raggiunta negli anni dal nostro Centro Agroalimentare come piattaforma di scambio nel contesto del Sud Italia. È noto che i mercati all’ingrosso, luoghi di concentrazione di un’offerta ampia e diversificata, svolgono un’importante funzione di cerniera tra la produzione e la distribuzione e sono stati riconosciuti come parte integrante del sistema agricolo; pertanto, è necessario il rafforzamento di una rete di relazioni che possa sempre più favorire, con una visione macroregionale, interventi e azioni comuni finalizzati all’incremento di competitività e alla creazione di sviluppo sostenibile. Siamo convinti che da questi incontri possano venire valide soluzioni alle tante problematiche gestionali comuni a tutti i centri. Il tema affrontato nella riunione odierna, gli orari di funzionamento dei Mercati, rappresenta la volontà di offrire un ulteriore sostegno all’agricoltura locale”.
Nel ringraziare il presidente di Italmercati, Fabio Massimo Pallottini per la presenza “assolutamente non scontata e che ci ricorda il valore della condivisione e della collaborazione – ha spiegato Pietro Falbo, presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia – oggi ci sono i rappresentanti dei mercati agroalimentari del sud Italia e non solo, segno tangibile della necessità di operare in rete per lo sviluppo dei diversi territori, e non in una logica di divisioni e contrapposizioni”.